JUBA, Sud Sudan – Sabato sera a Londra la nazionale di basket del Sud Sudan “Bright Stars” è arrivata a meno di otto secondi o di un tiro da uno dei più grandi upset della sua breve storia. L’intero Paese si è fermato a guardare la propria squadra che ha potuto quasi sconfiggere una squadra di basket statunitense composta da alcuni dei più grandi giocatori di questo sport.
Il Sud Sudan, che all’intervallo era in vantaggio di 15 punti, ha finito per perdere per un solo punto, 101-100, grazie a un canestro di Lebron James. L’allenatore di Team USA, Steve Kerr, ha definito la squadra del Sud Sudan “incredibile”. La partita è stata un’amichevole di riscaldamento in vista delle Olimpiadi ed entrambe le squadre si incontreranno di nuovo alla fine del mese per contendersi le medaglie. Quando la squadra nazionale di basket del Sud Sudan, soprannominata Bright Stars, si è qualificata per le Olimpiadi di Parigi di quest’anno, ha infuso nuova speranza e fiducia nella popolazione del Paese più giovane dell’Africa. Prima squadra di pallacanestro in Africa e dodicesima al mondo, le Bright Stars fanno il loro debutto alle Olimpiadi per un Paese che per gran parte dei suoi 13 anni di indipendenza è stato afflitto da conflitti e lotte civili. Anche se lo sport più popolare in Sud Sudan è il calcio, i sud sudanesi della diaspora globale e di tutta l’Africa hanno a lungo sostenuto la squadra nazionale di pallacanestro con giocatori provenienti, tra gli altri, da Australia, Francia e Senegal. Nel corso degli anni sono stati diversi i giocatori professionisti di origine sud-sudanese che si sono distinti nei campionati più importanti, tra cui l’ex due volte All-Star dell’NBA Luol Deng, che ora dirige la federazione di pallacanestro del Paese ed è ampiamente accreditato per il successo delle Bright Stars. Questa squadra comprende Wenyen Gabriel, che ha giocato nell’NBA e ora gioca in Israele, e Numi Omot che gioca nella China Basketball Association. Dopo che le Bright Stars hanno sconfitto la Gran Bretagna all’inizio della settimana, Luol ha parlato delle emozioni provate nel guidare la squadra contro il Paese che gli ha dato una casa come rifugiato e che ha rappresentato alle Olimpiadi di Londra nel 2012: “Sono tornato nel mio Paese per insegnare ciò che ho imparato e ora abbiamo chiuso il cerchio, giocando contro la Gran Bretagna e preparandoci per le Olimpiadi”, ha dichiarato a Hoops Fix. Si spera che il successo della squadra nazionale abbia ispirato una nuova cultura della pallacanestro in Sud Sudan e una nuova generazione di giocatori di basket. In tutto il Paese si stanno costruendo campi da basket e i giovani aspirano a giocare per le Bright Stars e a continuare la loro eredità. Le Bright Stars hanno perso la partita, ma hanno conquistato il cuore del popolo sudanese e di molte persone in tutto il mondo. In una sera a Londra, il Sud Sudan è stato a un punto dal mettere al tappeto il drago del basket americano. Tra le stelle della squadra di basket statunitense c’erano vere e proprie leggende del gioco come Lebron James e Stephen Curry, ma il Sud Sudan ha quasi prevalso. La maggior parte del mondo della pallacanestro non riesce a localizzare il Sud Sudan su una mappa, ma non dimenticherà le Bright Stars dopo una partita incredibilmente emozionante. Anche se non abbiamo vinto, ci ha ricordato perché il popolo sud sudanese ha votato con oltre il 98% per diventare indipendente nel luglio 2011. Questo momento ci dà la sensazione di essere finalmente arrivati sulla scena mondiale. Dopo decenni di disordini e conflitti civili, ci sono considerevoli comunità sudanesi in tutto il mondo, in Africa orientale, Europa, Australia e Nord America. E proprio come noi in Sud Sudan, erano tutti incollati alle loro televisioni mentre i loro eroi erano a un tiro di distanza dalla storia del basket. Nella capitale Juba, i bar, i ristoranti, le caffetterie, i social club e le case si stavano preparando a festeggiare, ma anche se non ci sono riusciti, la performance delle Bright Stars ha dato a tutti un grande senso di orgoglio. Crediti a: SEMAFOR Africa Crediti per la foto: Henry Browne/Getty Images
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Date Published:26 July 2024 Author:Alice, Officer Article Tags: Ultime notizie, Sud Sudan, Solidarity, Basket, Olimpiadi 2024, Bright Stars |