Quest’anno, stiamo celebrando il 10° anniversario dell’indipendenza del Sud Sudan e il 13° anno di presenza di Solidarity nel paese. Le celebrazioni per l’indipendenza sono passate in sordina, con la gente orgogliosa di essere indipendente, ma desiderosa di una pace duratura.
Purtroppo, il 2021 ha registrato una escalation di violenza nel Paese. Potremmo dire che il Sud Sudan è un paese che lotta su molti fronti.
La nostra presenza
Solidarity with South Sudan è un atto di fede con gesti modesti. I nostri progetti sono di piccole dimensioni rispetto all’enormità delle sfide. Siamo 19 religiosi e religiose in un paese di 12 milioni di persone.
– Dal 2010 abbiamo formato 181 infermiere e 87 ostetriche.
– Abbiamo anche formato 734 insegnanti di scuola primaria. Recentemente il governo ha detto che aveva urgente bisogno di 27.000 insegnanti formati per implementare il nuovo curriculum nell’istruzione primaria.
– Nel nostro dipartimento pastorale, abbiamo tenuto innumerevoli workshop sulla guarigione dai traumi, la costruzione della pace e la formazione di leader laici e religiosi.
– A Riimenze, abbiamo offerto un rifugio sicuro a più di 7.000 sfollati interni negli anni di insicurezza e attraverso la nostra fattoria stiamo offrendo un programma di agricoltura sostenibile e mezzi di sussistenza alle parrocchie vicine, con il 50% dei partecipanti che sono donne.
Solidarity rappresenta anche la speranza, che formando un piccolo numero di insegnanti, infermieri, agricoltori e agenti pastorali, stiamo facendo la differenza e mettendo le basi affinché questo paese abbia, nei prossimi anni, un futuro migliore. Mentre guardiamo al Sud Sudan con fede e impegno, sappiate che molti guardano a noi con speranza e aspettativa.
Necessità di Personale
Vorrei ricordarvi la risorsa fondamentale che permette a Solidarity di portare avanti la sua missione di sviluppo delle capacità, ossia il personale.
Abbiamo continuamente bisogno di volontari, religiosi, religiose e laici o laiche che vengano a lavorare con noi.
In particolare, stiamo facendo appello a:
– Infermieri tutor – qualificati per formare infermieri e ostetriche
– Insegnanti tutor – qualificati per formare insegnanti di scuola primaria
– Persone che abbiano una passione e una qualifica in agricoltura – per insegnare agli altri la via dell’agricoltura sostenibile ed ecologica
– Direttori spirituali
Se pensi che la tua congregazione possa offrire alcune delle persone di cui abbiamo bisogno o contribuire finanziariamente al progetto, puoi contattare P. David Gentry, del nostro ufficio di Roma, inviando una email a missionpromoter@solidarityssudan.org
Grazie per il supporto!
Solidarity with South Sudan