Il presidente della Conferenza episcopale cattolica del Sudan (SCBC) ha lodato il nunzio apostolico uscente nella nazione dell’Africa centro-orientale, l’arcivescovo Hubertus van Megen, per aver promosso la pace nel Paese.
Nel suo discorso durante la Messa di commiato di domenica 4 agosto, il cardinale Stephen Ameyu Martin Mulla dell’arcidiocesi cattolica di Juba ha affermato che l’arcivescovo van Megen ha “esemplificato la compassione e la dedizione nel suo servizio al popolo del Sud Sudan e del Sudan”. “Il suo impegno incrollabile nel promuovere la pace, la comprensione e la cooperazione ha lasciato un impatto duraturo sulla nostra nazione”, ha detto durante la celebrazione nella Cattedrale di Santa Teresa della sua sede metropolitana. Il cardinale sud sudanese ha poi sottolineato alcuni dei risultati ottenuti dal Nunzio Apostolico uscente, tra cui la facilitazione della nomina dei Vescovi in Sud Sudan e la prima visita papale in assoluto nel Paese nel febbraio 2023. “Durante il suo mandato sono successe molte cose. La maggior parte dei nostri vescovi sono stati insediati durante il suo periodo”, ha detto il cardinale Ameyu al diplomatico vaticano con sede a Nairobi, e ha aggiunto: “È stato durante il suo periodo che la Chiesa in Sud Sudan ha avuto l’importantissima occasione della visita di Papa Francesco”. Sotto la sua guida, la Nunziatura Apostolica ha svolto un ruolo fondamentale nel sostenere gli sforzi umanitari, nel promuovere il dialogo tra le diverse comunità e nel proteggere gli interessi delle persone vulnerabili ed emarginate, specialmente nelle nostre Diocesi”, ha proseguito il Presidente della SCBC. “Esprimiamo la nostra più profonda gratitudine per gli instancabili sforzi, la ferma leadership e l’incrollabile impegno nei confronti dei principi di giustizia e solidarietà”, ha aggiunto. “Grazie per la sua assistenza alla diocesi cattolica di Malakal, specialmente durante il periodo delle inondazioni”, ha detto a proposito del diplomatico vaticano di origine olandese, che ha iniziato il suo servizio come Nunzio Apostolico nel maggio 2014 in Sudan. E ha continuato: “Mentre continua ad essere un diplomatico dello Stato Vaticano e del Santo Padre, la sua missione sia quella di promuovere l’uguaglianza e la dignità”. “Possa questo momento di transizione essere un momento di celebrazione, gratitudine e riflessione mentre onoriamo lei e la sua eredità. Che il Signore la benedica nel suo prossimo incarico e lavoro. Che possiamo sempre ricordare le sue buone opere in Sud Sudan”, ha detto il cardinale Ameyu all’arcivescovo van Megen, che continua il suo servizio diplomatico in Kenya. Il 14 maggio, Papa Francesco ha nominato l’arcivescovo Séamus Patrick Horgan come primo nunzio apostolico residente in Sud Sudan. Il Sud Sudan è servito dal Nunzio Apostolico con sede in Kenya in collaborazione con un Incaricato d’Affari con sede presso la Nunziatura Apostolica di Juba. Nel frattempo, l’arcivescovo van Megen ha espresso la sua gratitudine al governo e al popolo di Dio in Sud Sudan per la loro “eccellente cooperazione”. Crediti a: Jude Atemanke per ACIAFRICA
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Date Published:07 August 2024 Author:Alice, Officer
Article Tags: Ultime notizie, Sud Sudan, Solidarity, Papa Francesco, Nunzio Apostolico |