| Un nuovo allarmante rapporto congiunto di FAO e Programma Alimentare Mondiale (PAM) lancia un grido d’allarme sulla crescente crisi della fame, identificando 13 aree critiche a livello globale dove milioni di persone rischiano la carestia. Questa emergenza è alimentata da conflitti in atto, shock economici e disastri naturali, aggravata da difficili accessi agli aiuti e scarsi finanziamenti.
Tra i “focolai di massima preoccupazione” figurano Sudan, Palestina, Haiti, Mali e, in modo significativo, il Sud Sudan. Qui, la situazione è particolarmente precaria a causa di tensioni politiche persistenti, il grave rischio di inondazioni e profonde difficoltà economiche. Il rapporto prevede che tra aprile e luglio 2025, circa 7,7 milioni di persone – ovvero il 57% della popolazione del Sud Sudan – affronteranno alti livelli di insicurezza alimentare acuta (Fase IPC 3 o superiore). Di questi, 63.000 persone sono attese raggiungere livelli di Catastrofe (Fase IPC 5). Un aggiornamento recente ha purtroppo confermato il rischio di carestia in due aree del paese, dipingendo un quadro estremamente cupo. Come sottolineato dai Direttori Generali di FAO e PAM, QU Dongyu e Cindy McCain, “la fame oggi non è una minaccia lontana, è un’emergenza quotidiana per milioni di persone.” Si rende necessario agire con urgenza, proteggendo le produzioni alimentari locali e fornendo assistenza per salvare vite umane, poiché “la finestra per scongiurare una fame ancora più devastante si sta rapidamente chiudendo.” Grazie per continuare a sostenere i nostri progetti in Sud Sudan. |
Date Published:19 June 2025 Author:Alice, officer
Article Tags: Ultime notizie, Sud Sudan, Solidarity, Crisi umanitaria, FAO, WFP, Fame, Contribuire |
